Quella che doveva essere una vacanza estiva si è trasformata in una tragedia per una famiglia inglese in villeggiatura a Salou, località turistica della Costa Daurada, nella provincia di Tarragona, nel nord-est della Spagna. Due fratelli di 11 e 13 anni sono morti annegati nel mare agitato di Platja Llarga, nei pressi dell’Hotel Negresco, mentre il padre, intervenuto per cercare di salvarli, è stato messo in salvo dai soccorritori.
Il dramma si è consumato davanti agli occhi dei bagnanti
L’incidente è avvenuto nella serata di martedì 29 luglio, intorno alle 21:00, quando i due fratelli stavano nuotando in una zona rocciosa a circa 100 metri dalla riva. Le condizioni del mare erano avverse, con onde forti e correnti pericoloseche hanno impedito ai giovani di tornare a riva. Il padre si è tuffato nel disperato tentativo di recuperarli, ma anche lui ha rischiato di annegare.
Tutti e tre sono stati recuperati vivi, ma le manovre di rianimazione effettuate sui ragazzi si sono rivelate inutili. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e servizi di emergenza sanitaria, ma il decesso dei due minorenni è stato dichiarato poco dopo l’arrivo a riva.
Autorità e testimoni confermano il mare agitato e la bandiera gialla
Secondo quanto riferito dalla polizia locale, nella giornata era stata esposta bandiera gialla, segnalazione che indica balneazione consentita con cautela. Il sindaco di Cambrils, Oliver Klein, ha espresso profondo cordoglio per l’accaduto, sottolineando che “le spiagge della zona sono sicure e sorvegliate”, ma ha invitato turisti e residenti a rispettare le indicazioni dei bagnini e a prestare massima attenzione alle bandiere.
La tragedia arriva a poche ore di distanza dalla morte di un turista tedesco di 54 anni, annegato sulla vicina spiaggia di Cambrils, segno di un possibile peggioramento generale delle condizioni marine nella zona.
Famiglia assistita dalle autorità consolari britanniche
L’identità delle giovani vittime non è stata ancora resa pubblica. Un portavoce del Foreign Office britannico ha dichiarato che il governo del Regno Unito “sta fornendo assistenza alla famiglia dei due bambini deceduti” e che è “in stretto contatto con le autorità spagnole” per seguire l’evoluzione della situazione.
Un’estate segnata da tragedie in mare
L’episodio accaduto a Salou si aggiunge purtroppo a una lunga lista di incidenti in mare registrati nell’estate 2025. Correnti imprevedibili, imprudenza e scarsa attenzione alle segnalazioni di pericolo sono tra le cause più comuni di questi drammi, che colpiscono spesso famiglie in vacanza e turisti inesperti.