Lee Westwood sorprende il mondo del golf, ammettendo pubblicamente un debito di circa 900.000 sterline con il DP World Tour. La confessione arriva dopo la sua controversa scelta di aderire al LIV Golf, il circuito sostenuto dall’Arabia Saudita, e riaccende il dibattito su uno dei passaggi di carriera più discussi degli ultimi anni.
Multe salate dopo il passaggio a LIV Golf
In un’intervista esclusiva al Telegraph, il golfista britannico ha spiegato come la sua adesione al nuovo circuito abbia avuto conseguenze pesanti: il DP World Tour gli ha comminato sanzioni economiche per quasi un milione di sterline, un conto ancora aperto che complica il suo futuro professionale.
Tra passato glorioso e presente controverso
Con 44 titoli in carriera e 91 partecipazioni ai major senza mai una vittoria, Westwood resta uno dei grandi nomi del golf europeo, anche se il passaggio al LIV Golf ha segnato un calo di prestazioni e l’esclusione dai punti di ranking mondiale.
Futuro incerto per Westwood
Alla domanda sul futuro dopo la stagione LIV, Westwood ha risposto con incertezza:
“Non ho pianificato nulla dopo agosto, non so cosa farò”.
Tra le ipotesi, si fa strada quella di un possibile ritorno al DP World Tour con il LIV Golf pronto a coprire le multe, ma nessuna decisione è stata ancora presa.
Il peso del non aver vinto un major
Nonostante un talento indiscusso e una carriera ricca di successi, il mancato trionfo in un torneo major continua a rappresentare una macchia nella carriera di Lee Westwood, aggiungendo ulteriore complessità a un finale di carriera già segnato da polemiche.
Westwood tra redenzione e controversie
Il futuro di Westwood resta avvolto nell’incertezza: tornerà alle origini con il DP World Tour, oppure resterà legato all’arena ad alto rischio del LIV Golf? Una cosa è certa: il capitolo finale della sua carriera promette colpi di scena, tra la ricerca di redenzione sportiva e il peso delle scelte finanziarie.